Cinquantamila passi su di un manto verde

C'era una volta un blog. C'era una volta una pagina bianca, un codice strano, una sacca di emozioni a cui dare parola. C'ero io, legittimo proprietario di quella pagina, di quel codice da personalizzare. E di quella sacca, soprattutto. Ho preparato il terreno, ho appiattito le zolle, ho modificato i confini nell'arco degli anni. Oggi è un prato color smeraldo, dove le emozioni sono parole marroni, e dove le parole marroni sono il concime di quello stesso prato. In molti hanno accarezzato la sua erba, pochi l'hanno calpestata. Cinquantamila passi su di un manto verde. Un grazie ai tanti piedi, arrivati più o meno nudi. Grazie alle suole, ai calzini bucati come i miei. Grazie davvero. Continuiamo a camminare.

3 thoughts on “Cinquantamila passi su di un manto verde

  1. Grazie a te per non aver messo il cartello "Vietato calpestare le aiuole"….un traguardo che è il punto di partenza per innumerevoli altri… :-))))))

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